Rally Aereo Palermo 2011:

Undici giugno 2011 ore 14 e 55, all’aeroclub di Rieti tutto è pronto per la partenza dei “giganti” Stefano (1,97m) e Mathias (1,95m), destinazione Palermo Aeroporto Bocca di falco .Magneti controllati, aria al carburatore e miscela ok, notifica effettuata, un rapido controllo alle temperature ed inizia l’avventura a bordo del CECI il falchetto F8LIII serie orgoglio del nostro Club. Con prua 180° Io e Stefano attraversiamo mezza Italia fino a Salerno quando decidiamo di tagliare diretti verso la nostra destinazione. Le condizioni meteorologiche sono favorevoli ed un Etna incandescente, appena visibile in lontananza, accoglie calorosamente il nostro ingresso in Sicilia.

L’isola di Vulcano e sullo sfondo l’Etna.

Sono le 18 e 20 quando finalmente atterriamo, e veniamo cordialmente accolti dalle Hostess di terra della manifestazione.

Palermo dalla cabina del CECI.

Completati rapidamente i moduli di iscrizione ci trasferiamo in albergo dove iniziamo a conoscere quelli che saranno i nostri futuri avversari. Passiamo una serata deliziosa in compagnia di veterani dell’aviazione che ci danno consigli e ci raccontano avventure gloriose del loro passato sotto il cielo di una Palermo fiabesca. La mattina seguente si è svolta la prima gara di regolarità, il giro dei castelli di Sicilia, la prima gara in assoluto per Me e Stefano, che tutto sommato è andata bene, ci siamo classificati ultimi; ma abbiamo appreso nozioni utili che ci permetteranno di migliorare nelle prossime manifestazioni!!! Un po’ la fretta, un po’ l’emozione, ci hanno colto in castagna anche se ci siamo divertiti moltissimo, concetto fondamentale di queste manifestazioni sportive. La giornata si è conclusa con l’esibizione di pattuglie acrobatiche provenienti da tutta Italia tra cui i Blue Voltige, i Blu Circe ed un magnifico T6 Texan sopravvissuto alla seconda guerra mondiale.

     

La pattuglia Blu Circe ed il T6 Texan che effettua un basso passaggio.

 In serata siamo rientrati in albergo pronti per la gara di velocità dell’indomani. La domenica mattina ci siamo radunati nei pressi degli Hangar dell’aeroclub di Palermo dove insieme agli altri equipaggi abbiamo rapidamente pianificato la navigazione della giornata. Naturalmente essendo una gara di velocità, Stefano è decollato solo, per cercare di alleggerire al massimo il nostro Aeroplano. Per chi non lo sapesse la gara di velocità è una sfida contro se stessi dove l’obbiettivo è quello di realizzare una velocità media di crociera superiore alla standard enunciata dalla casa costruttrice. Anche questa gara è andata bene, ci siamo posizionati di nuovo ultimi; a causa di velocità tabellari eccessive rispetto alla nostra velocità di crociera effettiva. La giornata si è conclusa di nuovo con stupende manifestazioni aeree che hanno infuocato il pubblico Palermitano. Infine, la domenica si è svolta la gara dei Falchi alla quale abbiamo deciso di partecipare insieme, equipaggio completo, ormai scoraggiati dalle scarse prestazioni dei giorni precedenti. Alla gara hanno preso parte quattro Falchi ed un sf. 260. Questa volta, anche se siamo stati doppiati dal vincitore della gara ci siamo classificati penultimi grazie al perfetto percorso realizzato. La gara è stata davvero emozionante, sullo stile delle Red Bull Race la competizione era sviluppata su tre piloni uno dei quali situato all’’estremità sud dell’aeroporto, era pertanto obbligatorio passare bassi e veloci sulla pista!!! Al termine dei dieci giri previsti siamo atterrati, divertiti, ma soprattutto felici di aver partecipato a questa fantastica manifestazione.

 

Io e Stefano all’interno del CECI.

La serata si è conclusa con la cena in gran Gala alla quale hanno preso parte tutti i partecipanti alla manifestazione. Il lunedì seguente alle ore 8 e 15, eravamo già a bordo del nostro amato CECI allineati per pista 010 pronti al decollo, tristi di lasciare questa magnifica terra segnata dall’antica tradizione dei popoli Greci che un tempo la popolavano. In una formazione di tre Falchi siamo volati diretti sull’isola di Ponza, dove in seguito ci siamo separati per il rientro. Dopo solo due ore alle 10 e 20 eravamo già tornati al nostro campo, felici, ma al tempo stesso tristi, di tornare alla vita di tutti i giorni. E’ stata un’esperienza indimenticabile, pertanto mi sento in dovere di invitare tutti i soci dell’Aero club a partecipare a manifestazioni del genere dalle quali si apprendono consigli utilissimi, non solo sulla navigazione Aerea e sull’aviazione, ma anche sulla vita in generale, e dove si ha l’opportunità di conoscere persone fantastiche scoprendo l’affascinante mondo dell’aviazione sportiva. Inoltre, colgo l’occasione per ringraziare nuovamente Stefano che mi ha dato l’opportunità di partecipare a questa magnifica avventura nonostante la mia inesperienza. Grazie di cuore.

Io e Stefano pronti per il rientro a Rieti.

 

Mathias Conversi.