1. Con il ritorno delle belle giornate riprende man mano anche l’attività di volo, verosimilmente, rallentata e/o interrotta durante il periodo invernale a causa delle condizioni meteo poco favorevoli, con conseguente rallentamento dell’attività addestrativa che, come noto, costituisce il cardine della Sicurezza volo.
2. Per quanto sopra, dopo un periodo prolungato di interruzione dell’attività di volo, ogni Pilota, responsabilmente, dovrebbe verificare attentamente l’efficienza dell’apparecchio e le relative scadenze tecniche, effettuare un adeguato ripasso della parte teorica (traffico aereo, procedure, emergenze, ecc.) ed almeno una ripresa volo con un istruttore autorizzato per riacquisire la famigliarietá e l’occhio con le varie fasi del volo.
I piloti di volo libero, in particolare, dovrebbero controllare la vela e tutti i relativi componenti (sottoporla a revisione nei tempi consigliati dal manuale d’istruzioni), far controllare e ripiegare il paracadute di soccorso, svolgere un’adeguata attivitá presso un campo scuola per riprendere confidenza con l’uso della vela stessa e, successivamente, riprendere l’attivitá con un grado di difficoltá crescente adeguato alle proprie capacitá ed esperienza.
3. Il volo é un’attivitá entusiasmante ma, per essere svolta in sicurezza, richiede preparazione, rispetto delle regole e senso di responsabilitá.
Si sensibilizzano, pertanto, tutti i Piloti a tenere comportamenti responsabili orientati verso la cultura della Sicurezza Volo e della prevenzione per evitare che il volo, da attivitá piacevole, si trasformi in malagurata tragedia.
IL DIRETTORE GENERALE
Gen. Giulio CACCIATORE